Il team di pescatori di Karma Bait non è un semplice team di pesca, ma è una grande famiglia. I pescatori che fanno parte di Karma Bait sono pescatori con preparazioni ed esperienze completamente diverse una dall'altra ed è proprio questo che secondo noi rende speciale il nostro equipaggio.
La cosa che più ci da soddisfazione e che, secondo noi, è il vero spirito del carpfishing è lo scambio continuo di informazioni tra un pescatore e l'altro, quando ci riuniamo per decidere le varie strategie e dividere i compiti le riunioni vengono occupate per 3/4 del tempo da frasei del tipo: "eeh sai, io sono andato in quel posto e ho pescato così" "anche io, ma ho preferito osare con...." "si, ma ricordo che l'anno scorso se usavamo le Eco Bait primaavevamo risultati nell'immediato" e così via..
Ecco, per noi il carpfishing è questo: scambio di informazioni per una crescita personale che muove un team in maniera sinergica per elevare tutta la crew!
Di seguito i vari pescatori di Karma Bait:
Avevo solo 8 anni quando presi in mano la mia prima canna da pesca, regalatami da un caro amico di famiglia. Mai avrei pensato che dopo soli 5 anni mi sarei trovato nella categoria agonisti junior di pesca al colpo! Proprio da qui iniziai a sviluppare il senso dell'acqua, mi piace chiamarlo così, e la conoscenza delle farine per pasture. Più osservavo più mi incuriosivo.
Cominciai a leggere libri e riviste sulla pesca e anche a guardare video di varie tecniche, ma solo una mi "catturò" all'istante: il carpfishing. Vuoi per un popolare cartone animato giapponese o per le sue proibitive dimensioni, sono da sempre affascinato dalla carpa, un pesce che come pochi ti esalta quando abbocca all'amo della tua canna.
Il fiume Brenta e dintorni sono stati i primi campi di battaglia in cui sperimentare la meravigliosa tecnica del carpfishing che, per quanto ti metta in competizione con gli altri pescatori, alla fine il tuo vero avversario è solo lei: la carpa. Facevo gare su gare, mi confrontavo con gli altri per migliorarmi e "carpire" segreti. In ogni lago e fiume mi "immergevo" completamente per trovare la carpa dei miei sogni e per riuscirci iniziai a creare da solo le mie esche.
Provavo e riprovavo ricette su ricette per testarle e capire cosa funzionasse o meno in base al luogo, al periodo e soprattutto all'appetito della carpa.
Karma Bait mi sta dando finalmente la grande opportunità di fondere la mia esperienza con la qualità dei prodotti e i cavalli di battaglia che contraddistinguono questa rinomata azienda.
Ciao a tutti ,mi chiamo Erica Dorigo la mia passione per la pesca e nata fin da piccola tramandata dai mio padre.
Poi conoscendo Michele e accompagnadolo molte volte nelle sue sessioni di pesca mi sono innamorata di questa tecnica .In ogni sessione e in ogni luogo è una nuova avventura per trovare le nostre amiche carpe, in armonia con la natura.
Questa passione mi ha rapito il cuore cosi tanto da avventurami nel progetto di Karma Bait che ogni giorno mi rende sempre piu orgogliosa di come sta crescendo il nostro marchio.
Mi chiamo Genovese Angelino vivo in Piemonte dal 94, mi reputo molto fortunato perchè vivo in un punto strategico dove a breve distanza ci sono molti laghi naturali dove mi piace molto pescare..
Prediligo pescare prevalentemente con la barca ma non disdegno qualche pescata a lancio.. Il mio approccio su questi laghi è molto differente in base al periodo ed alla conformazione del lago.
Amo molto pescare in Francia ed almeno 3/4 sessioni all'anno riesco a farle, un altra meta da me preferita è la Spagna dove quest'anno ho vissuto una fantastica avventura.
Mi piace molto il self made e cerco sempre di sperimentare nuove combinazioni. Le ready made che preferisco sono le BLACK e le RED NUBIA quest'ultima la porto sempre con me.
NOME: Angelo Milanese PROVENIENZA: Veneto-Mira
COME NASCE LA PASSIONE: Inizio a pescare dal 1987 e le carpe sono state fin da subito la mia enorme passione. Intere nottate lontano da casa e moltissimi i week end impegnati a cercare di stanare le mie amate carpe.
LUOGHI FREQUENTATI: Abitandoci vicino, ho iniziato frequentando il fiume Brenta e alcuni canali della zona. La pesca in fiume ed in canale è la mia grande forza, ma me la cavo molto bene anche i cava. Attualmente mi sto avvicinando molto di più a piccoli ambienti ed a piccole cave, soprattutto per la sicurezza che questi ambienti offrono, ma di tanto in tanto adoro affrontare ancora le tumultuose acque di fiume oppure i canneti impervi di canale.
ESCHE PREFERITE: Arrivando io da una scuola di canale, le mie esche non possono essere assolutamente profumate, ma devono sentirsi anche a distanza. Utilizzo prevalentemente gusti ed aromi a base di pesce, spingendole molto in termini di carica gustativa ed attrattiva. Esche al pesce sono sempre con me, siano esse affondanti, pop up o bilanciate.
RICONOSCIMENTI: Da diversi anni faccio parte del mondo agonistico, vincendo diverse volte i campionati a livello provinciale e regionale e arrivando per due anni anche ai massimi livelli del club azzurro.
ATTUALITA':Pesco praticamente tutti i week end, sia in gara che fuori dal circuito agonistico, importante è avere le canne in pesca e cercare di catturare. Sono un osso duro e ovunque ci sia acqua io vedo potenziali carpe.
Pesco da quando ero bambino,ho imparato tanti tipi di pesca e poi nel 2001 questa nuova pesca il carpfishing e me ne sono subito innamorato!!! I primi periodi ero sempre a pesca 52 week end all'anno , anche adesso forse qualche week meno ma non si molla mai!!Sono in un team bellissimo il team karmabait , ed è una soddisfazione grandissima farne parte , sempre attivo e in constante sviluppo per migliorare sempre.Fabio Caccialanza teamKarmabait
BIOGRAFIA: Mi chiamo Pulitini Francesco, nato il 10/08/1982 e abito ad Arezzo(Toscana) Italia, all'eta' di 8 anni seguivo mio padre a pesca, prima nei piccoli laghetti privati per approcciare bene l'impatto con i pesci e con cosa mi circondava, e poi da li a poco all'eta' di 12 anni iniziai a seguirlo in specchi d'acqua piu' complicati,Fiume Arno,cave, laghi liberi, ed ecco che è iniziata la magia..... La natura la liberta' e la sfida sono entrati nel mio cuore tramutandosi in una vera ossessione che si è trasformata in passione e stile di vita... a 14 anni la prima attrezzatura, i sacrifici non erano mai troppi per appagare tutto quello che vivevo e che tutt'ora oltre 20 anni di carpfishing corono con molto orgoglio questa mia passione....Mi piace girare molto sia in italia che all'estero, mi metto sempre in gioco in ogni specchio d'acqua, sono un vero cacciatore di carpe...
LUOGHI: Amo pescare in qualunque posto, ma prediligo in particolare i grandi laghi vulcanici, anche le dighe di grandi dimensioni mi affascinano molto, negli ultimi anni le cose sulla pesca a carpfishing sono molto cambiate come anche le mie abitudini, e piano piano mi sono avvicinato anche ai laghi di montagna piccole cave e laghi incontaminati boschivi dove ho riscontrato un buon successo...
PERSONAL BEST : carpa a specchi: 26 kg carpa comune 27 kg amur 21 kg koy carp 13 kg
PERCHE' KARMA BAIT: Sono amante del self-made sin dal primo giorno che ho iniziato ha praticare questa splendida pesca, fino ad ora mi è sempre piaciuto mettermi in gioco provare e riprovare per cercare di trovare l'esca perfetta in ogni luogo di pesca e per le mie sessioni, in karma ho trovato questi quesiti, non sono il primo carpista che per una boilies si vende al primo rivenditore,mi soffermo solo nella qualità.... i miei risultati mi danno conferma!!! TIPO DI PESCA: in base a dove calo i miei inneschi imposto la mia azione, quindi sono anche molto tradizionale in piccoli ambienti e con pesca a lancio utilizzo piombi IN LINE con un semplice finale in LINE ALINER e un piccolo tubicino lungo la curvatura dell'amo,in laghi aperti o grandi dighe e quindi con l'utilizzo della barca senza dubbio piombo a perdere (meglio sasso se possibile) con le classiche clip e come finale BLOW OUT RIG con l'aggiunta dell'LINE ALINER.....
ESCHE PREFERITE: Non ho mai avuto un esca preferita, mi piace spesso cambiare e provare, ma senza dubbio alcune esche che mi hanno fatto la differenza sono senza dubbio esche composte con un buon Fish Meal o Bird Fish in combinazione tipo Asa/Squid... Crema di latte/ Aglio...crab/orange/frutti di bosco.....mi piace molto innescare boilies di grande diametro se possbile, questo non solo per selezionare ma il per lo piu' delle volte per evitare pesci di disturbo..
METODI DI APPROCCIO: Come citato prima ogni ambiente a il suo approccio ,quindi il metodo e la tecnica di pesca puo' variare molto ma una cosa che posso consigliare sicuramente è questa...
SE ENTRANO I PESCI NON GLI FATE MANCARE LA PASTURA... spesso spazzolano il fondale poi se ne vanno!!!
Ciao mi chiamo Gerry De Angelis sono nato il 02/07/1980 pratico il carpfishing dal 1996 e negli anni precedenti ho sempre pescato con il mio nonno che mi ha trasmesso questa malattia.
Amo i grandi laghi e qualche fiume del nord Italia anche se il mio cuore batte per le grandi distese d'acqua. Ho toccato anche qualche acqua estera tipo Cassien, Raduta e i laghi austriaci.
Amo insidiare le carpe nei bassi fondali e sono un assiduo maniaco del sotto riva. Negli ultimi anni mi sto concentrando sul lago di Garda facendo anche pescate veloci di una notte. Sto pescando anche in un altro grande lago prealpino del nord Italia dove dopo mesi di studio sono riuscito a capire come intercettare il pesce.
Uso quasi esclusivamente esche al pesce di grossi diametri e ho un debole per le squid e fragola di casa karma bait ovviamente anche se negli ultimi mesi ho avuto un colpo di fulmine per le nuove Black.
Ciao, sono Marco Calligaris, membro del team Italia di Karma Bait. Sono un appassionato di pesca fin da quando ero piccolissimo, ma in particolare pratico carpfishing da circa 10 anni. Sebbene io sia innamorato delle cave, che frequento da parecchio tempo e sono sicuramente state la mia palestra in tutti questi anni, mi sto sempre più incuriosendo alla pesca nei grandi laghi naturali.
Per quanto riguarda le esche invece, posso dire che è oramai qualche anno che faccio self-made in ogni occasione, ma quando il tempo viene meno mi affido alle nostre ready-made, che in cava fanno la differenza.
In questi anni ho sempre cercato di affinare la mia tecnica riguardante la pesca in cava, ma devo dirvi un piccolo segreto: le catture più emozionanti e di spessore da qualche tempo le sto facendo a stalking, una tecnica di pesca da sfruttare in momenti precisi dell’anno, ma che sa regalarti emozioni uniche!
NOME: Alessandro Crosato PROVENIENZA:Friuli-Pordenone
COME NASCE LA PASSIONE: Inizio a pescare fin da bambino con mio padre e la passione della pesca prende presto il sopravvento su tutti gli altri sport che praticavo , segnando fin dall'adolescenza il mio percorso futuro. Oggi mi definisco un cacciatore di carpe, vivendo ogni uscita al massimo , cercando di riuscire nell'intendo di catturare un pesce. Il mio modo di pescare negli ultimi anni è molto cambiato a causa dei trascorsi agonistici che in un qualche modo hanno segnato il mio approccio ad ogni diversa situazione.
LUOGHI FREQUENTATI: Attualmente frequento piccoli specchi di acqua generalmente molto pressati, a causa delle ridotte disponibilità di tempo da dedicare alla pesca, ma durante l'anno mi concedo alcune uscite che generalmente non superano i 3 giorni di pesca. Per questo motivo cerco di sfruttare al massimo il posto fin dalle prime ore, cercando il pesce e cercando di incuriosirlo al massimo, piuttosto che attenderlo in maniera statica. Tuttavia ho frequentato molte tipologie di acque, sia fiumi come il Po, canali famosi e grandi cave. Non disdegno nessuna tipologia di acqua e mi incuriosisce riuscire a risolvere al meglio ogni situazione di pesca.
ESCHE PREFERITE: Adoro tutto ciò che possa stimolare il pesce nel brevissimo periodo. Prevalentemente la fanno da padrone le esche pop up molto colorate, l'utilizzo di liquidi che aiutano molto in termini di velocità e piccole esche affondanti a rapido discioglimento. I gusti preferiti sono dati dalle combinazioni di aromi pesce e frutta su basi di mix al pesce, ma nella stagione estiva spesso utilizzo semplici birdfood aromatizzati alla frutta, che sono molto veloci e leggeri, aiutando nelle massicce pasturazioni.
RICONOSCIMENTI: Non vorrei divulgarmi troppo sul mio trascorso agonistico, anche se non posso dimenticare di aver fatto parte della nazionale italiana per diversi anni salendo diverse volte sul podio sia a livello mondiale che italiano. Dopo dieci anni di club azzurro la decisione di mollare è stata dura ma senza rimpianti.
ATTUALITA':Ad oggi ho deciso di staccarmi da quello che è il mondo agonistico, semplicemente perchè alla lunga aveva spento alcuni stimoli interiori. Oggi concepisco la pesca come un momento di incontro e di socializzazione con altri pescatori, cercando di condividere la passione e la curiosità con gli altri. Tuttavia non mi nego alcuni enduro, soprattutto se a scopo benefico, perchè credo profondamente che il Carpfishing oggi debba rappresentare questo mondo piuttosto che altro.
Negli ultimi tempi poi,mi sto dedicando a quello che io chiamo Carpfishing Ultralight, che rappresenta la mia attuale espressione di pesca, dovuta soprattutto al poco tempo disponibile da dedicare alla singola sessione, che mi ha portato a concentrare al massimo le mie forze sulla riduzione del materiale ed all'utilizzo delle migliori esche a mio parere disponibili.
Questo connubio di cose, mi consente di avere dei successi anche in pescate di poche ore e di tenere viva la passione per la pesca.
Mi è stato chiesto di scrivere una mia presentazione e in modo poco convenzionale ci provo. Sin da piccolo crescendo in una famiglia di garisti di tecniche diverse: mosca, torrente, trota lago, non ne volevo sapere di avvicinarmi al mondo della pesca. Finché un giorno mio padre, dopo aver vinto tutto ciò che c'era da vincere, riuscì a convincermi ad andare con lui a carpe e con la sua famosa polenta alla vaniglia presi la mia prima carpa da 18 kg.
Io lo chiamai "culo" viste le dimensioni e lui mi disse: "no, tale padre tale figlio" un combattimento memorabile una due libre un mulinello 5000 con lo 0,25 e un finale del 20. Da lì comprai le mie prime tre Sportex e i miei primi tre Emblem e finì lo stipendio del mese ma non la determinazione nel dare soddisfazione a un campione come mio padre... e il risultato??? 25 anni di carpfishing passati l'80% in fiumi o cave selvagge... sempre seguito dal fondatore di Karma Bait Luca Squarcina, che io considero un fratello.
Poi pochi anni fà il nuovo socio Michele Lando mi chiese di far parte di questa grande famiglia aiutandoli con test, pareri e pescate per raffinare al meglio le esche proposte nel mondo del carpfishing. Io sono Tavella Alessandro, conosciuto come Ciccio o Big Tave, non mi considero un pescatore ma un eterno sognatore... perché per me la sfida non è mai finita.
Credo nella qualità dei prodotti di questa azienda e nella sobrietà di un Team che per me é una Famiglia.